Descrizione
Circolare n. 49 del 18.11.2025
La concessione del contributo per il disagio abitativo (DAR) è strettamente connessa con la proprietà dell’immobile danneggiato se destinato all’atto del sisma ad abitazione principale.
Ne consegue che l’avvenuta cessazione del diritto di proprietà sull’immobile in parola, per atto tra vivi o mortis causa, fa cessare il diritto a percepire il DAR a meno che permanga il diritto di usufrutto in capo a soggetto già convivente, nell’immobile danneggiato, con l’originario proprietario.
Gli Uffici competenti vorranno quindi attenzionare la problematica più sopra indicata e altresì comunicare a questo Ufficio eventuali variazioni del diritto di proprietà che emergano dagli atti.
Per quel che attiene alle pratiche in corso di istruttoria innanzi a SCRAE INVITALIA gli istruttori ne daranno diretta contezza all’ufficio amministrativo ed allo scrivente.
Per le pratiche già decretate l’ufficio amministrativo esaminerà quelle per le quali risulta una voltura del decreto di concessione
Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia
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Ultimo aggiornamento: 18 novembre 2025, 13:45