L’attività condotta dalla Struttura Commissariale è consultabile sul sito web https://commissariosismaareaetnea.it/ e su facebook https://www.facebook.com/sisma2018.
Le istanze di contributo e gli elaborati di progetto vengono presentati al Comune in cui ricade l’immobile, che le istruisce sul piano urbanistico/edilizio e del computo metrico; successivamente, le istanze sono esaminate dal Genio Civile di Catania e, a seconda della competenza, anche dalla Soprintendenza ai BB.CC.AA. e dall’Ente Parco dell’Etna. Sono, quindi, inoltrate alla Struttura Commissariale che provvede alla liquidazione del contributo trasmettendo le relative somme al Comune in cui ricade l’immobile, che provvede ad erogarle al cittadino che ha presentato l’istanza in base allo stato di avanzamento dei lavori. Il percorso sopra indicato, previsto dalla legge, ne evidenzia la complessità.
Al fine di assicurare la massima trasparenza in ordine ai tempi di istruzione ed all’entità del contributo massimo concedibile, fermo restando che verranno in tale ambito riconosciute solo le spese documentate ed i pagamenti tracciabili, si chiarisce quanto segue:
- Le pratiche vengono esaminate in ordine cronologico di presentazione e l’importo massimo del contributo è determinato automaticamente per via informatica, facendo riferimento a criteri fissi e predeterminati basati sulla superficie dell’immobile e sul grado di danno, con alcuni limitati correttivi (amplificazione sismica del sito progettuale, difficoltà di accesso al cantiere, altezza media d’interpiano superiore a mt 3.50, etc.): ciò al fine di non lasciare spazio a discrezionalità nei tempi e negli importi erogabili;
- Tutti i provvedimenti di spesa adottati dall’Ufficio, con indicazione delle somme erogate, sono pubblicati sul sito web del Commissario Straordinario, nella sezione “Amministrazione Trasparente”;
- Verrà pubblicato mensilmente in uno ai comunicati emessi dalla Struttura, nonché sul sito internet ed aggiornato in tempo reale al seguente indirizzo https://commissariosismaareaetnea.it/stato-avanzamento-pratiche-ordinanza-14-e-ordinanza-30/, un prospetto (istogramma) dal quale può trarsi in quale stato dell’istruzione si trovano le pratiche, viste nel loro complesso, per ciascun Comune con eccezione di quelle di cui all’ordinanza 18 (delocalizzazione) che sono trattate separatamente;
- Le richieste di informazioni vanno avanzate all’Ufficio presso il quale si trova la pratica, atteso che ciascuno di essi opera in autonomia, ferma restando la collaborazione con l’Ufficio del Commissario che si limita al coordinamento ed alla soluzione dei casi più complessi; a tal fine questa Struttura fornirà indicazioni sullo stato della pratica e sull’Ufficio ove essa è in istruzione attraverso la segreteria (095 895 603 e +39 338 664 9332, contattabile dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30) ovvero via email PEC: sisma2018ct@pec.governo.it; per tutelare la riservatezza dei dati il richiedente dovrà identificarsi fornendo i seguenti dati :
- Nominativo del richiedente (delegato dell’istanza di contributo)
- codice fiscale richiedente (delegato dell’istanza di contributo)
- nome del tecnico incaricato
- ubicazione edificio (comune, indirizzo)
- Quesiti e richieste di carattere tecnico vanno posti attraverso lo “sportello del cittadino” o, limitatamente ai professionisti, richiedendo tramite la segreteria un appuntamento al tecnico della Struttura Commissariale competente territorialmente;
- L’Ufficio commissariale non interferisce con la fase istruttoria demandata ai Comuni o agli Uffici regionali se non per dettare indirizzi di carattere generale, per segnalare eventuali carenze, per sollecitare pratiche da tempo in istruttoria e non evase e per collaborare nella soluzione di eventuali problematiche;
- Le richieste di colloquio con il Commissario o suo delegato vanno inoltrate anch’esse alla segreteria esponendone le ragioni: verrà quindi fissato un appuntamento o si provvederà ad inviare risposta scritta alla email che verrà fornita dal richiedente.
Atteso che la proroga della Struttura Commissariale, e quindi la riconferma del personale della stessa, di quello dei Comuni e dello stesso Commissario, avverrà solo con la pubblicazione della legge di bilancio prevista per fine anno, non può escludersi che abbiano a crearsi nei primi giorni del 2022 disservizi e ritardi dovuti alla necessità di procedere all’attività amministrativa connessa alle procedure di rinnovo; sin d’ora si sta provvedendo a predisporre gli atti necessari al fine di limitare i disagi.
Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia