Da più parti è stato richiesto se, alla luce di quanto disposto con d.l. 29 marzo 2024 n. 39 in materia di “sismabonus“, sia possibile procedere alla revoca della rinuncia a fruire del contributo commissariale a suo tempo manifestata con opzione ad utilizzare il c.d. “sismabonus rafforzato” (Decreto-legge del 19/05/2020 n.34 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77).
Tale quesito è all’esame della Struttura Commissariale e verrà sottoposto al dipartimento “Casa Italia” al fine di valutare se ciò sia possibile ed in che termini.
Sarà necessario, in caso positivo, adottare apposita ordinanza che preveda, tra l’altro, in quale posizione inserire le nuove istanze, ai fini della priorità nell’esame, nell’ambito delle ordinanze già adottate.
Va chiarito che in ogni caso quanto segue:
Appare necessario, però, valutare urgentemente quale sarebbe il numero dei soggetti interessati e quale sarebbe, seppur sommariamente, l’impatto economico sulle residue disponibilità finanziarie della Struttura Commissariale; ciò anche al fine di consentire al dipartimento “Casa Italia” di valutare le esigenze della ricostruzione etnea alla luce degli ulteriori, seppur limitati, contributi destinati dalla legge di conversione del d.l. 39/2024 ai “terremoti minori”, giusta richiesta pressante dei Commissari interessati.
A tal fine si invitano gli interessati, ove lo vogliano, a compilare la dichiarazione di interesse che alla presente viene allegata, fermo restando che ciò non costituisce in nessun caso impegno per la Struttura Commissariale e per il cittadino danneggiato dal sisma in quanto essa ha valenza meramente conoscitiva.
La dichiarazione di interesse sopra indicata dovrà pervenire a mezzo PEC alla segreteria della Struttura Commissariale (comm.sisma2018ct@pec.governo.it) entro il 22 giugno 2024.
Si ritiene opportuno segnalare, per le opportune valutazioni, che sul sito commissariale al link “https://commissariosismaareaetnea.it/superbonus/“ è pubblicato elenco di imprese che hanno dichiarato la propria disponibilità ad eseguire i lavori con “sconto in fattura” o “cessione del credito”; tale elenco è stato pubblicato a seguito di richiesta delle stesse imprese e la Struttura Commissariale si è limitata a dare corso alla richiesta senza effettuare alcun accertamento ulteriore e pertanto nessuna ulteriore notizia può fornire in merito.
Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia