Mappe del dissesto idrogeologico

Mappa WebGIS delle Aree interessate da Fenomeni di Dissesto Idrogeologico nei Territori colpiti dal Sisma del 26 Dicembre 2018

La mappa WebGIS delle Aree interessate Fenomeni di Dissesto Idrogeologico nei Territori colpiti dal Sisma del 26 Dicembre 2018 accompagna la pubblicazione del “Piano di Interventi sulle Aree interessate da Fenomeni di Dissesto Idrogeologico nei territori colpiti dal sisma del 26 dicembre 2018”. Il Piano evidenzia prioritariamente i dissesti che costituiscono pericolo per centri abitati ed infrastrutture ed è stato redatto sentito il Commissario di Governo contro il Dissesto Idrogeologico nella Regione Siciliana ex legibus n° 116/2014 e n° 164/2014. Il Piano è reperibile al seguente indirizzo: https://commissariosismaareaetnea.it/provvedimenti/piano-interventi-in-aree-interessate-da-dissesto-idrogeologico/

La mappa è stata realizzata consultando il Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (P.A.I.) della Regione Siciliana, edito dall’Assessorato Territorio e Ambiente – Dipartimento Territorio e Ambiente – Servizio 4 “Assetto del territorio e difesa del suolo”, estraendo da esso le aree soggette a pericolosità e rischio idrogeologico ricadenti nei territori dei nove comuni interessati dal sisma (Acireale, Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci S. Antonio, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e Zafferana Etnea). In particolare, sono stati utilizzati i dati tematici originari prodotti dalla Regione Siciliana e regolamentati dalla “Licenza sulle condizioni di utilizzo e diffusione dei dati tematici originari in formato ESRI-TM SHAPE della Regione Siciliana” scaricabile all’indirizzo:

http://www.sitr.regione.sicilia.it/wp-content/uploads/Documenti/Download-Cartografia/Tematismi/Licenza_utilizzo_dati_tematici_PAI.pdf

Gli interventi edilizi ammessi nelle aree soggette a pericolosità e rischio idrogeologico sono descritti nel Piano, con particolare riferimento alle opere di riparazione e/o ricostruzione per danni occorsi in occasione del sisma del 26 dicembre 2018. Le azioni ammesse sono diversificate in relazione alle aree classificate maggiormente pericolose dal punto di vista idraulico e geomorfologico, considerando i più recenti aggiornamenti del P.A.I. in vigore al momento della redazione di presente documento. Tali azioni saranno rimodulate in caso di aggiornamenti futuri del P.A.I. o in aree eventualmente non rappresentate in modo esaustivo nel presente piano.

I dati relativi agli edifici danneggiati provengono dal database GIS “ERIKUS”, realizzato in occasione del sisma del 26 dicembre 2018 dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile (DRPC), ed aggiornato al 18 febbraio 2020.

I dati relativi alla “Mappa delle Interferenze” provengono dal documento relativo al “Sistema di Allertamento ai fini di Protezione Civile nella Regione Siciliana” allegato al Piano di Gestione Rischio Alluvioni (2° ciclo, 2020), reperibile al seguente indirizzo: 

Ciclo DRPC – Sistema di allentamento.pdf

WebGIS

Questa nota esplicativa indica le modalità di utilizzo del servizio WebGIS che accompagna il “Piano di Interventi sulle Aree interessate da Fenomeni di Dissesto Idrogeologico nei territori colpiti dal sisma del 26 dicembre 2018”. Questo servizio sintetizza e semplifica i contenuti del Piano di cui sopra, con l’obiettivo di offrire un servizio di consultazione e condivisione delle conoscenze sul territorio, garantendo il fondamentale diritto del cittadino di conoscere l’attività della Pubblica Amministrazione.

Il WebGIS permette di “navigare” il territorio di interesse attraverso una serie di livelli informativi (layer) sovrapposti ad una mappa di base (a scelta fra il formato Google Map, oppure ortofoto digitale). I livelli informativi disponibili sono i seguenti, dall’alto verso il basso, secondo il criterio di visualizzazione scelto:

  • Pericolosità idraulica: riporta le aree soggette a pericolosità idraulica censite dal Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (P.A.I.) della Regione Siciliana. Cliccando su ciascuna area viene visualizzato il relativo livello di pericolosità, secondo una scala così definita: P1 – Area a pericolosità bassa, P2 – Area a pericolosità moderata, P3 – Area a pericolosità alta, P4 – Area a pericolosità molto alta, SA – Sito di attenzione;
  • Rischio idraulico: riporta le aree soggette a rischio idraulico censite dal Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (P.A.I.) della Regione Siciliana. Cliccando su ciascuna area viene visualizzato il relativo grado di rischio, secondo una scala così definita: R1 – Rischio moderato, R2 – Rischio medio, R3 – Rischio elevato, R4 – Rischio molto elevato;
  • Dissesti: riporta i dissesti censiti dal Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (P.A.I.) della Regione Siciliana. Cliccando su ciascun elemento vengono visualizzati il codice identificativo del dissesto, il comune e la località in cui è stato censito ed infine il relativo stato di attività (attivo, inattivo, quiescente, stabilizzato);
  • Rischio geomorfologico: riporta le aree soggette a rischio geomorfologico censite dal Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (P.A.I.) della Regione Siciliana. Cliccando su ciascuna area viene visualizzato il relativo grado di rischio, secondo una scala così definita: R1 – Rischio moderato, R2 – Rischio medio, R3 – Rischio elevato, R4 – Rischio molto elevato;
  • Pericolosità geomorfologica: riporta le aree soggette a pericolosità geomorfologica censite dal Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (P.A.I.) della Regione Siciliana. Cliccando su ciascuna area viene visualizzato il relativo livello di pericolosità, secondo una scala così definita: P0 – Area a pericolosità bassa, P1 – Area a pericolosità moderata, P2 – Area a pericolosità media, P3 – Area a pericolosità elevata, P4 – Area a pericolosità molto elevata, SA – Sito di attenzione;
  • Edifici danneggiati dal sisma del 26/12/2018: riporta l’ubicazione degli edifici danneggiati (distribuita per motivi tecnici su tre livelli informativi) provenienti dal database GIS “ERIKUS”, realizzato dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile (DRPC), ed aggiornato al 18 febbraio 2020;
  • Comuni interessati dal sisma del 26/12/2018. 
  • Mappa delle Interferenze – CFD Idro – DRPC: riporta le aree del territorio soggette a possibile pericolosità idraulica censite nel documento relativo al “Sistema di Allertamento ai fini di Protezione Civile nella Regione Siciliana” allegato al Piano di Gestione Rischio Alluvioni (2° ciclo, 2020). Cliccando su ciascuna area vengono visualizzate informazioni sul tratto di reticolo idraulico di interesse e sul bacino di pertinenza.

Nota sull’utilizzo del WebGIS

Questo WebGIS ha la finalità di diffondere e rendere più agevole la consultazione delle informazioni territoriali e non sostituisce in alcun modo le cartografie ufficiali del P.A.I pubblicate on-line e scaricabili dal seguente sito: http://www.sitr.regione.sicilia.it/pai, che sono le uniche legalmente valide alla quali fare riferimento per le perimetrazioni di interesse. 

I dati rappresentati nella mappa e scaricabili sono correttamente utilizzabili alla scala metrica di riferimento (1:10.000), mentre ogni utilizzo e trasformazione a scala diversa può generare rappresentazioni non coerenti o distorte.

Licenza

I contenuti di questo WebGIS sono rilasciati sotto licenza “Creative Commons – Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale” (CC BY-NC-ND 4.0)

https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/deed.it

Allegati