Piano dei beni culturali afferenti agli edifici pubblici, le Chiese, gli edifici di culto di proprietà di Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti

Ordinanza n°97 del 7 maggio 2024

7 Maggio 2024

Piano dei beni culturali afferenti agli edifici pubblici, le Chiese, gli edifici di culto di proprietà di Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti.

  • Modifica dell’Allegato 1 – Ordinanza 34 del 27 ottobre 2021
  • Modifica dell’Allegato 1 – Ordinanza 61 del 07 novembre 2022

Il Commissario straordinario per la ricostruzione nei territori dei Comuni della Città Metropolitana di Catania colpiti dagli eventi sismici del 26 dicembre 2018, dott. Salvatore Scalia, nominato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 agosto 2019, ai sensi dell’art. 6 del decreto-legge 18 aprile 2019 n.32, convertito con modificazione dalla legge 14 giugno 2019 n. 55; successivamente prorogato con ulteriori provvedimenti fino al 31 dicembre 2024;

Visto il decreto-legge 18 aprile 2019 n. 32, convertito con modificazioni dalla legge 14 giugno 2019 n. 55 e ulteriormente modificato con legge 12/12/2019 n. 156 con il quale sono stati disciplinati gli interventi per la riparazione e la ricostruzione degli immobili, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori dei comuni interessati dagli eventi sismici di cui alla citata delibera del Consiglio dei Ministri 28 dicembre 2018;

Rilevato che la normativa in parola distingue, agli artt. 13 e 14, modalità e procedure da seguire per la ricostruzione degli edifici pubblici, delle chiese e degli edifici di culto di proprietà di Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti ed in particolare prescrive che ha da provvedersi alla predisposizione ed approvazione di un piano per gli edifici di cui sopra che quantifichi il danno e ne preveda il finanziamento nel limite delle risorse disponibili nelle contabilità speciali di cui all’art. 8 indicando i soggetti attuatori;

Considerato che questo Commissario si avvale della Struttura di Missione costituita presso il Ministero dell’Interno giusta art.30 del decreto-legge 17.10.2016, n.189;

Letto l’elenco degli edifici pubblici danneggiati fatto pervenire da ciascun ente territoriale e valutata l’entità dei danni e la stima sommaria delle spese necessarie per ripararli nonché le caratteristiche e le finalità istituzionali alle quali ciascun edificio è preposto;

Sottolineato che il decreto legge 32/2019 prevede lo stanziamento delle somme necessarie per l’attuazione degli interventi in più soluzioni, dal 2019 al 2023, e che pertanto si è reso necessario, nella redazione dei piani di cui all’art. 13, procedere per stralci, individuando le opere da eseguire nell’immediato che:

  • rispondano a criteri di sicurezza perché non ricadenti in zona di attenzione della mappa citata al precedente punto né in altra zona individuata come instabile negli strumenti urbanistici dei comuni in cui ricadono gli edifici;
  • per quanto possibile, si caratterizzino per uniformità di intervento sul territorio;
  • rientrino tra quelle per le quali gli enti hanno inviato documentazione atta alla valutazione dell’urgenza nel provvedere, alla immediata possibilità di procedere ed alla sommaria entità della spesa da impegnare connessa alla natura delle opere stesse da eseguire;
  • comunque, risultino comprese nelle risorse economiche disponibili, contemperandone il costo con le altre esigenze afferenti alla ricostruzione;

Che alla luce di quanto sopra si è già provveduto, per quel che attiene agli edifici ecclesiastici, ad adottare tra l’altro le Ordinanze n. 34 del 27/10/2021 e n. 61 del 07/011/2022, che hanno previsto, in più stralci, il piano degli interventi per il ripristino delle Chiese e degli edifici di culto di proprietà di Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti:

Letto e valutato l’elenco degli edifici danneggiati, la loro collocazione e la valutazione sommaria dei danni, effettuata dalla Arcidiocesi di Catania e dalla Diocesi di Acireale e dalla Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Catania, che, allo stato, può essere indicativamente individuata nell’ambito delle somme indicate da tali enti.

Rilevato che, a seguito di interlocuzione con le suddette Diocesi e sentita la competente Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali all’uopo delegata dal competente Assessorato Regionale, sono state individuate le chiese e gli edifici di culto che, alla luce dei criteri più sopra indicati, sono state inserite, nel piano per la ricostruzione secondo l’ordine di priorità indicato da ciascuna Diocesi e ritenuto congruo dall’ Ufficio.

Visto l’Allegato 1 all’Ordinanza n. 34 del 27 ottobre 2021, con la quale è stato approvato il Terzo stralcio del Piano degli interventi per il ripristino delle Chiese e degli edifici di culto di proprietà di Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, nel quale è ricompreso l’intervento riguardante la “Chiesa San Nicolò” nel comune di Trecastagni, per l’importo complessivo di euro 706.00,00;

Visto l’Allegato 1 all’Ordinanza 61 del 07 novembre 2022, con la quale è stato approvato il Quinto  stralcio del Piano dei beni culturali afferenti agli edifici pubblici, le Chiese, gli edifici di culto di proprietà di Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, nel quale sono ricompresi gli interventi riguardanti la “Chiesa di Santa Maria della Misericordia” nel comune di Acireale per l’importo complessivo di euro 348.000,00 e la “Chiesa di Santa Maria degli Angeli” nel comune di Acireale per l’importo complessivo di euro 416.000,00;

Vista la nota prot. SCRAE n. 1297 del 04/04/2024 con la quale, il Responsabile unico dei lavori ed il Vicario Generale del Soggetto Attuatore Arcidiocesi di Catania per far fronte ai maggiori oneri dovuti all’intervento da eseguire, riguardante la “Chiesa San Nicolò” nel comune di Trecastagni, hanno rappresentato la necessità di incrementare di euro 94.000,00 le risorse già stanziate con l’Ordinanza n. 34 del 27 ottobre 2021, per un importo complessivo di quadro economico pari ad euro 800.000,00 di cui euro 558.091,85 per lavori ed euro 241.908,15 per somme a disposizione, per garantire la completezza dei lavori.

Vista la nota prot. SCRAE n. 1351 del 08/04/2024 con la quale, il Responsabile unico del procedimento ed il Direttore dell’Ufficio BB.CC. Ecclesiastici ed Edilizia di Culto della Diocesi di Acireale – Soggetto Attuatore per far fronte ai maggiori oneri dovuti all’intervento da eseguire, riguardante la “Chiesa di Santa Maria della Misericordia” nel comune di Acireale, hanno rappresentato la necessità di incrementare di euro 47.283,47 le risorse già stanziate con l’Ordinanza n. 61 del 07 novembre 2022 per un importo complessivo di quadro economico pari ad euro 395.283,47 di cui euro 282.817,40 per lavori ed euro 112.466,07 per somme a disposizione, per garantire la completezza dei lavori.

Vista la nota prot. SCRAE n. 1560 del 23/04/2024 con la quale, il Responsabile unico del procedimento ed il Direttore dell’Ufficio BB.CC. Ecclesiastici ed Edilizia di Culto della Diocesi di Acireale – Soggetto Attuatore per far fronte ai maggiori oneri dovuti all’intervento da eseguire, riguardante la “Chiesa di Santa Maria degli Angeli” nel comune di Acireale hanno rappresentato la necessità di incrementare di euro 268.000,00 le risorse già stanziate con l’Ordinanza n. 61 del 07 novembre 2022 per un importo complessivo di quadro economico pari ad euro 684.000,00 di cui euro 476.804,02 per lavori ed euro 207.195,98 per somme a disposizione, per garantire la completezza dei lavori.

Ritenuto che ricorrono le condizioni per l’accoglimento delle richieste sopracitate e che pertanto è necessario procedere alla modifica dell’Allegato 1 alla citata Ordinanza 34 del 27 ottobre 2021 e dell’Allegato 1 all’Ordinanza 61 del 07 novembre 2022, incrementando gli importi programmati

 

DISPONE

Articolo 1
Modifica dell’Allegato 1 Ordinanza 34/2021

L’importo programmato per il ripristino della “Chiesa San Nicolò” nel Comune di Trecastagni, riportato nell’Allegato 1 dell’Ordinanza 34 del 27 ottobre 2021 è modificato da euro 706.000,00 a complessivi euro 800.000,00.

 

Articolo 2
Modifica dell’Allegato 1 Ordinanza 61/2022

  1. L’importo programmato per il ripristino della “Chiesa Santa Maria della Misericordia” nel Comune di Acireale, riportato nell’Allegato 1 dell’Ordinanza 61 del 7 novembre 2022 è modificato da euro 348.000,00 a complessivi euro 395.283,47;
  2. L’importo programmato per il ripristino della “Chiesa Santa Maria degli Angeli” nel Comune di Acireale, riportato nell’Allegato 1 dell’Ordinanza 61 del 7 novembre 2022 è modificato da euro 416.000,00 a complessivi euro 684.000,00;

Articolo 3
Efficacia

  1. La presente ordinanza è comunicata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Dipartimento della Protezione Civile, alla Presidenza della Regione Siciliana, alla Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Catania e all’Ufficio del Genio Civile di Catania quali organi periferici dei rispettivi Assessorati, al Dipartimento Regionale della Protezione Civile, alla Arcidiocesi di Catania e alla Diocesi di Acireale, ed è pubblicata sul sito istituzionale della Struttura Commissariale;
  2. La presente ordinanza entra in vigore dal giorno successivo alla pubblicazione sul sito della Struttura Commissariale.

 

Il Commissario Straordinario
dott. Salvatore Scalia

 

 

Ordinanza 34 del 27 ottobre 2021

Ordinanza 61 del 7 novembre 2022

Allegati