In relazione al Decreto-legge che escluderebbe lo sconto in fattura e la cessione del credito in materia di “Sisma Bonus” anche per gli immobili danneggiati dal sisma, che non risulta ancora pubblicato, al fine di agevolare le valutazioni in merito da parte del Governo e del Parlamento, così come espressamente richiesto, invito tutti gli interessati a volere, con assoluta urgenza e comunque entro il mercoledì 03 aprile 2024, se si sia richiesto, o si intenda accedere ai benefici in parola, quale sia l’importo degli stessi e se i lavori edili abbiano avuto inizio.
I dati hanno da essere comunicati alla Segreteria (095 895 603 oppure +39 338 664 9332) in orario di ufficio (dal lun. al ven. dalle ore 09:00 alle ore 13:00) ovvero a mezzo email segreteria@commissariosismaareaetnea.it indicando nome e cognome di colui che ha avanzato l’stanza, indirizzo dell’immobile, entità e data del contributo “Sisma Bonus” richiesto o che si intende richiedere, se i lavori abbiano avuto inizio.
Laddove si tratti di soggetti che hanno optato per il c.d. “Sisma Bonus 110+50” con contestuale rinuncia al contributo commissariale si vorranno comunicare i dati di cui sopra specificando se i lavori siano stati conclusi ovvero iniziati.
Si precisa che la normativa in questione avrebbe rilievo, a quel che pare, solo per le nuove istanze e che attiene allo “sconto in fattura” e non alla possibilità di utilizzare il beneficio con detrazione dalle imposte.
In ogni caso si invitano gli interessati che intendano fruire del “Sisma Bonus” a sollecitare i propri tecnici per la completa presentazione della documentazione richiesta, che spesso tarda, le imprese a completare i lavori o ad iniziarli immediatamente, in quanto allo stato, anche per le istanze già avanzate, il beneficio potrà essere utilizzato solo per le opere non completate entro il 31/12/2025.
Si è provveduto a sollecitare, ancora una volta, gli Uffici Sisma dei Comuni, ove pende la quasi totalità delle istanze, a evaderle con immediatezza.
La questione verrà ulteriormente chiarita con lo stesso mezzo nel suo evolversi.
Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia
Allegati