Comunicato n°56 del 29 aprile 2022

Ordinanza n.47 - Adeguamento del costo parametrico ed altro. Ordinanza n.48 - Piano Generale di Riparazione e/o ricostruzione di edifici e unità immobiliari danneggiati o distrutti dagli eventi sismici del 26 dicembre 2018. Ricostruzione Privata. Informazioni in ordine allo stato della ricostruzione

In data odierna viene pubblicata l’Ordinanza n. 47 che prevede l’aggiornamento del costo parametrico, e cioè del tetto massimo di contributo erogabile basato sull’entità dei danni e sulla superficie dell’immobile, per tutte le istanze presentate a fronte delle Ordinanze già emesse purché non siano già state decretate, archiviate o rigettate.

L’incremento è del 10% rispetto a quanto previsto dal precedente costo parametrico ed è dovuto all’aumento dei costi di costruzione e basato su studi effettuati dalla Struttura Commissariale anche alla luce di quanto previsto da altri Uffici Commissariali, di pareri espressi da organi professionali ed ANCE ed in considerazione della applicazione del nuovo Prezzario unico regionale 2022.

Nella nuova Ordinanza n.47 sono chiarite le modalità da seguire per usufruire dell’applicazione del nuovo costo parametrico; è previsto inoltre un incremento dei tempi concessi per l’ultimazione dei lavori e riaperto il termine per la presentazione delle istanze relative alla riparazione dei muri di contenimento di cui all’Ordinanza n.23.

Viene altresì pubblicata l’Ordinanza n.48 per la ricostruzione generale di tutti gli edifici danneggiati dal sisma indipendentemente dalla loro destinazione d’uso e quindi comprese le “seconde case”: per queste ultime il contributo è stato fissato nell’80% del costo parametrico, mentre rimane del 100% per le “prime case” e le attività produttive.

Le istanze verranno esaminate con “procedura a sportello”, e cioè nell’ordine di presentazione, laddove alle stesse venga unita quantomeno la documentazione minima indicata in Ordinanza; i contributi verranno erogati fino ad esaurimento dei fondi, orientativamente, ad oggi, a conclusione della presentazione delle istanze di cui all’ordinanza n. 30 (prime case ed attività produttive) per le quali sono state accantonate le relative somme, circa euro 80 milioni.

Per le istanze per le “seconde case” già presentate a fronte delle ordinanze 14 e 30 si provvederà a breve ad adottare normativa che ne consenta l’adeguamento alla nuova ordinanza.

Le istanze di delocalizzazione ( 51 costituite da  107 unità immobiliari) sono state in gran parte istruite; finanziate tutte quelle ( 25 edifici con 54 unità immobiliari) per le quali è stata completata l’istruttoria comunale e della soprintendenza  e che prevedevano opzione per l’acquisto di immobile alternativo.

Per quel che attiene alla ricostruzione pubblica ne è stato previsto il finanziamento per parte degli edifici danneggiati; tra questi è già stata completata l’attività di riparazione della Palazzina Liberty di Zafferana Etnea, a breve inizieranno i lavori nel Parco di Pisano, è stata affidata la progettazione della Chiesa di Pennisi all’esito del concorso di idee già definito nei mesi scorsi e finanziata la riparazione del Locali Pastorali di Cosentini.

A seguito di riunioni con il Genio Civile, la Soprintendenza BB.CC.AA. e l’Ente Parco dell’Etna, sono state individuate modalità per la riparazione e ricostruzione di muri di contenimento danneggiati che tengano conto, da un canto, delle esigenze di sicurezza e dall’altro dalla necessità di tutelare il paesaggio ed il bene culturale costituito dai muri a secco.

È prevista per il prossimo mese di maggio una riunione dei tecnici privati con la Struttura Commissariale e con gli Uffici sisma dei Comuni, al fine di affrontare eventuali problematiche che rallentano la ricostruzione e di trovarvi soluzione nonché di chiarire eventuali dubbi interpretativi.

Si ribadisce che, al fine di garantire la massima trasparenza e la conoscenza da parte dei cittadini dello stato della ricostruzione, contattando la Struttura, dalle ore 09:00 alle ore 13:00 dal lunedì al venerdì, ai recapiti 095895603 o +39 3386649332, o utilizzando lo Sportello del Cittadino https://commissariosismaareaetnea.it/lo-sportello-telematico-del-cittadino/, si possono richiedere notizie in ordine alla propria pratica ed ai suoi movimenti anche laddove la stessa sia in fase di istruzione presso Uffici diversi dalla Struttura Commissariale; accedendo al sito del Commissario, nel settore amministrazione trasparente, potrà altresì prendersi conoscenza dei decreti già adottati.

Nel medesimo sito o tramite la pagina Facebook potrà accedersi alla mappa, realizzata dal settore geologia e da quello informatico, ove in tempo reale viene indicato lo stato della ricostruzione con la possibilità di potere individuare la zona e l’edificio di interesse.

Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia

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