Come già preannunciato con il comunicato n. 39 del 16 novembre 2021, dopo la proroga della Struttura Commissariale, oramai imminente, verrà adottata una nuova ordinanza che prevede la concessione di contributi per tutti gli edifici danneggiati dal sisma con esito B-C-E della scheda AeDES.
Le ordinanze 14, 30 e 31, che hanno previsto contributi esclusivamente per le abitazioni principali, per le attività produttive/commerciali e per le sole parti comuni delle seconde case presenti all’interno di unità strutturali che ospitano unità immobiliari destinate ad abitazioni principali o ad attività produttive/commerciali, sono state redatte nel rispetto delle priorità previste dal dl 32/19 ed è da ritenersi che entro il 31/12/2021 tutti gli aventi diritto avranno presentato le istanze di contributo o, in ogni caso, che ne abbiano avuto la possibilità
La nuova ordinanza, in fase di elaborazione, inaugura la stagione dei contributi rivolti anche alle altre tipologie di immobili e terrà conto della insufficienza, allo stato, delle risorse destinate alla ricostruzione se raffrontate ai danni verificatisi, circostanza questa che, ove non vengano disposti nuovi stanziamenti, impedisce l’erogazione di contributi indistintamente per tutti e nella percentuale destinata alle “prime case”.
A seguito di riunione intercorsa con i sigg. Sindaci dei Comuni danneggiati dal sisma si sono elaborate linee guida che verranno seguite con l’ordinanza che verrà emanata immediatamente dopo la proroga della Struttura Commissariale e che qui di seguito si comunicano:
Si sottolinea l’opportunità, alla luce di quanto sopra esposto, di provvedere alla redazione dei progetti ed a quant’altro necessario per presentare l’istanza non appena pubblicata l’ordinanza che prevederà tra l’altro l’esclusione delle pratiche che non siano corredate da documentazione individuata come essenziale.
In considerazione della insufficienza delle risorse che si ritiene saranno disponibili si sottopone nuovamente l’opportunità di accedere al c.d. “sismabonus rafforzato”, del quale è stata richiesta la proroga, anche al fine di non gravare sulle risorse commissariali. Si segnala in proposito che l’Agenzia delle Entrate ritiene indispensabile per l’accesso a tale beneficio la dichiarazione di rinuncia al contributo commissariale.
Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia
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