Si richiama nuovamente l’attenzione degli interessati in ordine alla necessità che le imprese, che hanno da eseguire i lavori nell’ambito della ricostruzione post-sisma, siano iscritte all’Anagrafe Antimafia degli Esecutori istituita dall’art. 30 comma 6 del D.L. 189/2016 convertito in legge 229 del 2016.
L’iscrizione ha da essere mantenuta per tutto il corso dei lavori e, in mancanza, non potranno essere erogati i contributi.
Ciò si segnala in quanto, nonostante i precedenti richiami, non infrequentemente viene richiesta la proroga dell’inizio o della fine dei lavori a causa della mancata iscrizione dell’impresa all’Anagrafe di cui sopra, proroga che potrebbe anche non essere concessa in considerazione del fatto che l’iscrizione comporta, per la Struttura Antimafia del Ministero degli Interni, accertamenti che possono durare mesi.
Si richiamano altresì le imprese all’esatto e tempestivo adempimento di quanto richiesto dalla Struttura per la Prevenzione Antimafia in ordine alla manifestazione dell’interesse alla permanenza dell’iscrizione all’Anagrafe giusto quanto indicato nella missiva che il Ministero dell’Interno invia a ciascuna delle imprese interessate e che ad ogni buon conto in facsimile alla presente si allega.
Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia
Allegati