Il numero limite dei caratteri varia, a seconda dell’Istituto di Credito, dai 55 ai 140.
Le indicazioni da apporre sul bonifico sono previste dalla normativa in materia di tracciabilità dei pagamenti e non sono derogabili nel loro contenuto minimo.
Pertanto, atteso che nome e cognome del beneficiario e dell’ordinante sono sempre compresi nei bonifici nei campi appositi, nella causale vanno inseriti, quantomeno, i seguenti dati:
Prima della creazione del Codice Unico di Progetto (CUP) da parte del Comune può inserirsi la seguente dicitura (in blu):
Successivamente alla creazione del CUP: