Circolare n°30 del 29/11/2023

Determinazione del contributo per la riparazione/ricostruzione degli edifici con destinazione diversa da quella di abitazione principale e attività produttiva, nonché per la riparazione/ricostruzione di muri

Con la precedente Circolare n°29 del 20/11/2023 è stato chiarito che il contributo da erogarsi per competenze tecniche, indagini, muri di sostegno e contenimento, smaltimento materiali contenenti amianto e abbattimento barriere architettoniche, nell’ambito delle Ordinanze commissariali nn°48 e 71, è pari al 100% del costo ammissibile anche nei casi contemplati all’art. 10 c.2 lettera c del D.L. 32/2019  e ss. mm. ii. (per lo più le c.d. “seconde case”), per i quali il contributo commissariale per la riparazione/ricostruzione dell’edificio si limita all’80% del costo dell’intervento edilizio.

Qui si chiarisce, rispondendo ad un quesito pervenuto allo “Sportello Telematico del Cittadino” sul sito web del Commissario Straordinario, che i contenuti della Circolare sopra richiamata si applicano, per analogia, anche alle Ordinanze commissariali n°14 del 30/09/2020 e n°30 del 14/07/2021.

Infine, nel caso di istanze di riparazione o ricostruzione di muri di contenimento presentate con l’Ordinanza commissariale n°23 del 4 febbraio 2021 per i quali il contributo commissariale si limita all’70% del costo dell’intervento edilizio, si specifica che per prestazioni professionali, spese tecniche, spese per indagini geologiche, geofisiche e specialistiche è previsto un contributo pari al 100% del costo ammissibile.

Nel caso in cui siano stati adottati decreti con i quali l’entità complessiva del contributo sia stata quantificata in maniera difforme da quanto previsto dalla presente circolare interpretativa, si procederà, su richiesta di parte avanzata prima dell’erogazione dell’ultimo SAL, alla modifica del decreto.

 

Il Commissario Straordinario F.F.
                                                                                                         Dott. Marco Neri

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