Viene segnalato che taluni terreni pertinenti ad edifici oggetto di delocalizzazione, dopo la demolizione, verrebbero destinati dai proprietari ad usi incompatibili alla successiva cessione gratuita ai Comuni, clausola questa espressamente prevista dall’ordinanza n. 18 in relazione alla quale il proprietario dell’edificio ha dichiarato, all’atto della presentazione dell’istanza “l’impegno a cedere il terreno gratuitamente al patrimonio disponibile del Comune”.
Si sottolinea che la mancata cessione del terreno al Comune, o qualsiasi ostacolo frapposto alla cessione, potrà comportare la revoca del contributo concesso per la ricostruzione in altro sito ovvero per l’acquisto di nuovo immobile con l’immediata trasmissione degli atti all’Avvocatura dello Stato per il recupero delle relative somme.
Questo Ufficio provvede, con provvedimenti comunicati ai proprietari delle aree delocalizzate per le quali i Comuni hanno comunicato il mancato interesse all’acquisizione, allo svincolo ed alla restituzione alla libera disponibilità dei proprietari dei terreni in parola.
Per le restanti aree si rimane in attesa del provvedimento di acquisizione dei terreni da parte dei Comuni interessati che è stato ulteriormente sollecitato.
Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia
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