Da più parti viene richiesta la proroga dei termini per la presentazione delle istanze di contributo per la ricostruzione di immobili danneggiati dal sisma che andranno a scadere il 30 del corrente mese.
Tali richieste non possono essere accolte in quanto il 31 dicembre 2022 verrà a scadenza la Struttura Commissariale, in data con tutta evidenza incompatibile con l’istruttoria preliminare delle pratiche e sinanco, in alcuni casi, con gli adempimenti necessari per la loro protocollazione ed inserimento nel sistema informatico.
È da ritenersi però assolutamente probabile, direi certo, che la Struttura venga prorogata, così come richiesto dallo scrivente al Presidente del Consiglio dei Ministri e quindi sarà possibile fissare un nuovo termine per la presentazione delle istanze da parte del Commissario non appena ne verrà disposta la proroga o la nuova nomina. Nel caso in cui non si sia in condizioni di presentare l’istanza entro il 30 novembre è opportuno che si continuino a predisporre i progetti per la loro presentazione non appena saranno riaperti i termini.
Nell’occasione si ricorda che laddove i contributi erogati dalla Struttura, a causa degli ulteriori aumenti dei prezzi dei materiali di costruzione, non siano sufficienti per l’esecuzione delle opere, è possibile ricorrere al sisma bonus che si somma, per le parti consentite, al contributo commissariale; in merito hanno da provvedere i tecnici di parte. Sull’argomento, si segnala che sul sito web del Commissario (https://commissariosismaareaetnea.it/utility/) sono pubblicate le circolari emanate dall’Agenzia delle Entrate; sul medesimo sito sono pubblicate la relazione al Presidente del Consiglio dei Ministri in ordine all’attività svolta dalla Struttura Commissariale, nonché le richieste di proroga dello stato di emergenza e del d.l. 32/2019 regolatore della ricostruzione.
Atteso che vengono segnalate difficoltà nella individuazione di tecnici ed imprese disponibili ad operare nel settore della ricostruzione privata sono stati invitati agli Ordini professionali e l’Associazione dei costruttori edili a richiedere ai propri iscritti la disponibilità ad accettare gli incarichi; verrà quindi redatto un elenco che verrà messo a disposizione degli interessati.
Si terrà a breve un incontro con i Parlamentari della circoscrizione, alla quale verranno invitati a partecipare i Sindaci, gli Ordini Professionali, l’Ance, i Comitati dei terremotati e tutti voi, per presentare le proposte di modifica legislativa predisposte dalla Struttura Commissariale e, ove lo ritengano, da altri, che consentano tra l’altro di facilitare l’evasione delle richieste di sanatoria che tanto attardano l’istruzione delle pratiche, così da uniformare, come più volte vanamente richiesto, la legislazione del sisma etneo a quella in vigore per le altre ricostruzioni.
Dell’incontro, al quale tutti sono invitati a partecipare, verrà data tempestiva comunicazione.
Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia
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