È stata pubblicata in data odierna l’Ordinanza commissariale n.102 avente ad oggetto la “Riapertura dei termini di cui all’articolo 3, comma 4, dell’Ordinanza commissariale n. 71 del 1° marzo 2023 come modificata dall’Ordinanza commissariale n.77 del 24 luglio 2023”.
A seguito del succedersi di normative, per ultimo il d.l. n. 39 del 29 marzo 2024, convertito con modificazioni dalla Legge 23 maggio 2024, n. 67, che hanno reso difficoltoso l’accesso ai benefici fiscali del c.d. “superbonus” specie per coloro che intendevano utilizzare lo sconto in fattura o la cessione del credito, si è verificato che numerosi cittadini, che intendevano fruire dello sconto fiscale con le modalità sopradescritte in luogo del contributo commissariale, si vedono impossibilitati, senza che possa attribuirsi loro colpa alcuna, a riparare gli immobili danneggiati dal sisma.
Ciò specie per quel che attiene a coloro che avevano optato per il cosiddetto ”superbonus rafforzato”, dichiarando di rinunciare al contributo commissariale in favore di un incremento del beneficio fiscale; in analoga situazione si sono trovati anche coloro che avevano ritenuto di potere utilizzare il “superbonus ordinario” presentando richiesta di titolo edilizio al Comune.
Si è ritenuto, pertanto, di consentire ai soggetti più sopra indicati la riapertura dei termini per presentare istanza di contributo commissariale considerata la manifestata, anche se talora implicita, intenzione di ricostruire poi frustrata dall’intervenuta e non prevedibile adozione del d.l. n.39/2024.
Ovviamente non si tratta di una riapertura generalizzata dei termini, che avvantaggerebbe coloro che senza motivo valido non hanno ritenuto di presentare istanza a fronte delle numerose ordinanze commissariali succedutesi nel tempo, ma della presa d’atto, per una categoria limitata di soggetti, della difficoltà nella quale si sono imprevedibilmente trovati a seguito del mutamento della normativa a suo tempo vigente.
In sintesi con il provvedimento in parola vengono riaperti i termini per la presentazione delle istanze di contributo per la ricostruzione degli edifici danneggiati dal sisma, già fissati nel 31 luglio 2023 dall’ordinanza 71/2023, che vengono prorogati fino al 31 ottobre 2024.
Sono ritenute ammissibili:
Condizione per l’ammissibilità è che i lavori non siano ancora effettivamente iniziati in quanto, ove ciò fosse avvenuto, l’Ufficio non sarebbe in grado di controllare progetti e lavori.
Le priorità sono quelle già previste con precedenti ordinanze e circolari: esame prioritario per le abitazioni principali e secondo l’ordine di presentazione per le altre.
Ovviamente, i contributi verranno concessi nei limiti delle somme messe a disposizione della contabilità speciale dell’Ufficio Commissariale con il finanziamento statale.
Il Commissario Straordinario
Dott. Salvatore Scalia
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